scandaloso in quanto incapace di far suo ciò che il senso comune si aspetta da tutti.
Il personaggio di Ubu Roi , in verità ha un origine ben diversa dalla forma teatrale che conosciamo tutti , attraverso l'opera cardine e manifesto dell' assurdo, in quanto egli è il frutto di una costruzione giocosa e infantile , ghignante e scandalosa , infine irrispettosa di un ignaro professore di fisica del liceo di Reenes,nel lontno 1985 , un certo Hébert ( Hébert , Ebée ,è = Pére Ubu)
Tale ignaro personaggio di bocca in bocca e di quaderno in quaderno , si trova poi nelle mani giuste di una fervida mente eccentrica e creativa, quella di Alfred Jarry è muta pelle da piccola satira goliardico liceale nelle sembianze di un burattino da marionetta , con tanto di esordio artistico nel campo presso " Théatre des Phynances ". Ed è proprio in questo contesto che avviene il piccolo miracolo dell'avanguardia attraverso la prima fase della rivoluzione " patafisica " : la figura mutuata in Ubu , prendendo spunto dal quel vecchio docente di fisica del liceo di Reenes, ora , nella sua mutazione di grottesco pupo , avvenuta proprio attraverso l' evoluzione metafisica del personaggio , necessita di un linguaggio completamente differente eppure non lontano dal senso reale della sua storia ; una sorta di rozzo " latinorum " getta le basi per la massima dissacrazione sociale e Mére sovrapposta a Merde , viene cosi sintetizzata ed espressa nel termine Mérdre ".
Cambia storia , contesto , eppure non il senso , ovvero l'attacco all' istituzione , non più un professore ma un sistema dove la figura della madre , di conseguenza della donna che di fatto è da sempre oppressa e presa in ostaggio
da apparati istituzionali e religiosi su cui si fondano i modelli delle famiglie patriarcali o matriarcali, e quindi viene liberata attraverso una simbologia dissacratorio linguistica : una defecazione socio-culturale simbolica , ovvero la " merda " . Ubu Re è
politica eversiva , più che filo marxista , un manifesto di intellettuale anarchia, colta ma spregiudicata, per certi versi anche sottile e subdola poichè come un serpente striscia e si insinua attraverso il mondo dell' infanzia. Non è un caso che l' Ubu Re sia da sempre amato da tutte quelle menti " irregolari "del mondo della grafica a partire proprio dai primi schizzi di Alfred Jarry , uno su tutti Juan Mirò.
Ubu Roi viene messo in scena per burattini nel 1886 , proprio in concomitanza con il Pinocchio di Collodi , opera nata nello stesso ambito, il teatro delle marionette, (L' esordio del pupo bugiardo e infine redento , avviene nel 1883 e solo in seguito in una stesura fiabesca di matrice letteraria) e tra i due personaggi ci sono assonanze significative,
nel dire e non dire , alimentando equivoci, ambiguità e dubbi. Ubu e Pinocchio sono figure alienate dal mondo che li circonda , grotteschi e sghembi nelle sembianze e nei movimenti, lontani dalle virtù della ragione , offuscati quindi da un esistenza drammatica dove tutto è messo in discussione sopratuto in relazione al vivere civile, anche la stessa bontà ,
e tutto ciò in una qualsiasi fattispecie di relazione , privata o pubblica, quindi istituzionale.
L' evoluzione di Padre Ubu in Ubu Roi però è imprevedibile , obbedisce solo alle leggi della
rivoluzione patafisica , di conseguenza , nella sua forma teatrale il linguaggio non potrà che cambiare , pur restando funzionale all'idea di base , quella nata fra i goliardici giochi di
un liceo popolato da studenti irriverenti , e crudelmente irrispettosi verso le castranti figure istituzionali dell'alta borghesia e della chiesa.
Padre Ubu diventa quello che conosciamo attraverso il primo e vero grande capolavoro del
Teatro dell' Assurdo , ovvero un subdolo e violento prevaricatore che uccide il tiranno per farsi a sua volta tiranno, e schiacciare il popolo verso le proprie convenienze , un cinico ipocrita che toglie ai ricchi per dar fintamente ai poveri un illusione di libertà, che non è mai tale ; l' Ubu è veramente infimo, spregevole , dilapida fortune su fortune , accumula cosi tanto debito da soffocare il suo stesso regno[...]L' Ubu è " democrazia " ma a quale prezzo ?
Dagli schizzi improbabili di qualche irrispettoso liceale alle prese con un autorità castrante come il professore Hébert si passa al burattino Ubu e si arriva dunque alla grande rappresentazione dell' Ubu Roi , il tutto attraverso una pseudo-scienza , la rivoluzione patafisica , ovvero " la scienza delle soluzioni immaginarie ". Padre Ubu è di fatto un ossimoro ,in quanto un archetipo della storia del teatro moderno , in grado di raccogliere in se ogni umore o bassezza satirica ,e quindi anche una vasta gamma di formulazioni o enunciazioni idiote ai fini di una visionariaa denuncia socio-culturale, strutturata in forma politico-teatrale.
La degna controparte femminile del nostro famigerato e manigoldo Ubu
è chiaramente la scurrile Mére Ubu , infatti essi costituiscono una coppia perfettamente immorale dove la costante della loro conversazione dialettica è la patafisica , ovvero quel linguaggio mutuato dai primi tentativi di " con-fusione " linguistica " latinorum " , essi creano azioni di disturbo morale attraverso la dialettica patafisica contraddicendosi ad ogni frase , attraverso insulti e ingiurie , deliranti e improbabili congetture , una sorta di disputa pari alla ferocia più truce e folle (dove l'aggettivo " merdre " madre+merda è ostentato e esaltato fino all'esasperazione !) Il soggetto dell' opera è ambientato in una Polonia irreale e inquietante,
che nella sua ambiguità conserva tutte le caratteristiche della nazione ; la pièce segue le vicende di questo grottesco personaggio metafisico metà reale , l'altra di fantasia. Pére Ubu è capitano dei dragoni, ufficiale di fiducia di re Venceslao, decorato con l'ordine dell'aquila rossa di Polonia, ex re d'Aragona, conte di Sandomir» ( città polacca del distretto di Sandomierz nel voivodato della Santacroce ) non ultimo, signore della Madre Ubu. Il Padre Ubu si macchia di un assassinio politico , uccidendo il re Venceslao per sovvertire la contea e usurparne il trono; non pago dell'ambizione consolidata fa poi massacrare i nobili e tutti coloro che l'avevano appoggiato. Ma il Padre Ubu commette inavvertitamente l' errore di risparmiare il figlio di Venceslao, il principe Bugrelao che spera di riconquistare il trono di suo padre , e quindi sarà costretto a diffidare di quest'ultimo. Non tutti i personaggi sono frutto di fantasia: alcuni, infatti, sono figure concrete e storicizzate, realmente esistite, come il Re Venceslao o l'Imperatore Alessio, Stanislao Leczinski, Michele Fédérovitch e Giovanni Sobieski. La caratteristica della piecè e che queste figure storiche, con un loro peso morale . appaiono ber brevi istanti come elementi chiave, dei flash , e ciò significa che si sta assistendo al principio fondante della patafisica che non riguarda solo il linguaggio della forma teatrale o l'evoluzione caricaturale di un personaggio concreto come poteva esserlo il professore Hébert in Ubu , e infine Ubu Roi ; Alfred Jarry
sintetizza con queste parole la sua stessa rivoluzione : La patafisica è la scienza delle soluzioni immaginarie, che accorda simbolicamente ai lineamenti le proprietà degli oggetti descritti per la loro virtualità. Nella stesura di Ubu Roi , egli applicherà i principi della patafisica anche con i personaggi reali , concreti e politicamente consolidati in una Polonia solo apparentemente immaginifica , poiché nella concretezza l'autore parlarà di una nuda e cruda realtà. Non ci resta che riscoprire l'opera , preferibilmente in una delle tante trasposizioni dell'attuale panorama teatrale, oppure darci alla saggistica. Un mondo senza dubbio da approfondire e amare.
Per realizzare tutto lo special di Alfred Jarry e Ubu Roi , ripartito in più servizi , fra cui questo ultimo approfondimento (UBU RE - Una Storia Pata-Metafisica (La Scienza delle soluzioni immaginarie !) , ho impiegato diversi mesi , addirittura era in nuce molto prima che realizzasi My Ideal Blog. Ho consultato svariate fonti , cartacee e non , la più utile è stata il blog " Principi e Principi : Ubu Re , l' idiota creativo (almeno per questo ultimo servizio!). Mi sembrava corretto specificarlo. Un anno fa lessi questa interessante storia , con il tempo ho poi maturato l'idea di un mio personale blog , e lo special su Alfred Jarry è venuto poi con se , suddiviso in sei differenti post in forma di capitoli , l'ultimo è stato il più complesso e laborioso. Grazie dell'attenzione !
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