USCITA di EMERGENZA - Duets for One/ Visionary Meeting di Ivano Nardi Idea Ensemble.
Musica di resistenza per musicisti creativi anti COVID-19
La vera musica è una legge morale che dà un'anima all'universo, le ali al pensiero, uno slancio all'immaginazione, un fascino alla tristezza, un impulso alla gaiezza e la vita e a tutte le cose, essa è l'essenza dell'ordine, ed eleva ciò che è buono, giusto è bello, di cui essa è la forma invisibile, ma tuttavia splendente, appassionata ed eterna.
Platone
("Dialoghi" 400 A.C.)
Il Disco è Cultura!
Uscita di Emergenza è un progetto creativo di ricerca sperimentale musicale - dove il batterista romano Ivano Nardi si trova al centro di una rete di connessioni virtuali tra musicisti - la cui interazione ha originato differenti duetti strumentali di natura impro: Duets for One/ Visionary Meeting di Ivano Nardi Idea Ensemble.
Un manifesto sociale e politico di resistenza, a cui hanno aderito i migliori strumentisti e improvvisatori dell'avanguardia italiana: tutti sensibili professionisti, ma soprattutto uomini propositivi, capaci di tradurre in energia creativa le difficoltà che si sono succedute nel corso quest'anno (a causa della pandemia virale Covid - 19).
E' importante evidenziare che tale iniziativa viene concepita in risposta alle inadeguate e insufficienti misure politiche varate dai governi italiani Conte/Draghi, i cui dcpm si sono concentrati esclusivamente sulla tenuta capitalistica dei mercati economici e finanziari all'interno dell'Unione Europea - trattando con sufficienza e marginalità la gestione e la cura di tutti quei settori inerenti alle arti e alla cultura, tra cui il mondo della musica!
Come viene ben sintetizzato da Ivano Nardi la ragione del progetto è quella di - "innescare collaborazioni da luoghi distanti e diversi fra loro, ma mai così vicini nel condividere la voglia irriducibile di resistere per esistere"
USCITA di EMERGENZA - Duets for One/ Visionary Meeting di Ivano Nardi Idea Ensemble. Prossima pubblicazione Floating Forest
Ivano Nardi durante questo complicato e complesso tempo sospeso si è visto costretto a rinunciare alla propria attività professionale - concerti, seminari, workshop, insegnamento - tuttavia il musicista ha reagito con tenace caparbietà e intelligenza - sfruttando la realtà virtuale per creare una connessione progettuale e concettuale tra musicisti e anime affini - fino al concepimento di un manifesto artistico - tra l'altro di breve breve pubblicazione su label indipendente Floating Forrest (sia in digitale che nel formato cd limited edition)
Uomo di grande umiltà, ha raccolto intorno a sé alcuni colleghi e amici - sotto il nome di Idea Ensemble: Angelo Olivieri - tromba, Lucia Ianniello - Tromba, Sebi Tramontana - trombone, Giancarlo Schiaffini - trombone, Tony Cattano - trombone, Marco Colonna - sopranino, Roberto Ottaviano - sax soprano, Daniele Cavallanti - sax tenore, Pasquale Iannarella - sax tenore, Edoardo Ricci - clarinetto basso, Stefano Leonardi - flauto basso, flauto e small noise, Bruno Gussoni - Shakuhachi, Giorgio Pacoring - piano acustico e elettrico, Paolo Tombolesi - pianoforte, Emanuele Parrini - violino, Matthias Boss - violino, Mauro Sambo - violoncello e elettronica, Andrea Massaria - chitarra elettrica, Enzo Rocco - chitarra elettrica, Danilo Gallo - contrabbasso, Igor Legari - contrabbasso, Davide Merlino - vibrafono e piccoli cimbali, Paolo Sanna - kalimba, Basta scrivere Valerio - percussioni e elettronica, Marcello Magliocchi - batteria, campane e cimbali e Filippo Monico - batteria
Con il progetto USCITA di EMERGENZA - Duets for One/ Visionary Meeting il nostro realizza un componimento musicale visionario ed esoterico, Giallo Indiano: - mandando a 26 musicisti la stessa traccia da lui registrata in completa solitudine, chiede loro di aggiungere il proprio strumento - e innesca una rete di collaborazioni a distanza. Ogni interazione creativa e strumentale avviene in luoghi e spazi distanti e diversificati - limitati da una condizione alienante di restrizione forzata delle libertà individuali (causa coronavirus). Le session musicali selezionate e registrate nel corso di questo lasso di tempo si concentrano in tante eterogenee variazioni sonore sul tema di Giallo Indiano ( tra cui la matrice: il solo)
Ivano Nardi ha condiviso gli anni migliori della sua carriera con alcuni musicisti storici della scena Impro Jazz italiana e internazionale: Massimo Urbani, Mario Schiano e Don Cherry. Come musicista è riuscito a raccogliere e a sintetizzare un'eredità artistica di primaria importanza storica in un ambito decisamente di nicchia, qual è la corrente sperimentale della seconda generazione del post free.
Negli ultimi anni ha realizzato una serie di incisioni discografiche fondamentali d'avanguardia concettuale - poco celebrate dalla stampa e dalla critica Jazz: Homage to Kandisky - con le partecipazioni di Giancarlo Schiaffini - trombone, Eugenio Colombo - sassofoni e flauto e Roberto Bellatalla - contrabbasso; il live album del Ghost Trio - con Marco Colonna - clarinetto, sax baritono e flauto e Silvia Bolognesi - contrabbasso. Gli originalissimi lavori Two Drums Two Reeds - con Marcello Magliocchi - batteria e percussioni, Vittorino Curci - sax alto e Giuseppe Valzano - soprano - e il duo con Marco Colonna The Better way per certi aspetti sono il preludio di Giallo Indiano.
Menzione a parte per il concerto commemorativo dedicato al compianto Massimo Urbani, perché si tratta di un'incisione discografica purtroppo finita nel dimenticatoio dei fuori catalogo: To Max with Love ( Setola di Maiale, 2013). Si tratta di un reading con Carola De Scipio - autrice del libro L'Avanguardia è nei sentimenti. Vita, morte e musica di Massimo Urbani ( edito per Stampa Alternativa) - accompagnato dalle musiche improvvisate di un trio composto da alcuni maestri, colleghi e partner artistici del sassofonista: Eugenio Colombo ai sassofoni e al flauto, Roberto del Piano al basso elettrico e Ivano Nardi alla batteria
USCITA di EMERGENZA è quel manifesto collettivista di Jazz nazionale che mancava da alcuni anni, e viene alla luce in maniera insolita, perché è il frutto casuale di un anno sconvolto profondamente dal caos e dalla disperazione. Le note di copertina dell'amico musicista Marco Colonna ci aiutano a capire maggiormente la profondità umana e sociale dell'opera:
"Quando si pensa ad una comunità spesso si sorvola su quanto possa essere grande la necessità di essere solidali. Troppo spesso si confonde la ragione primaria della funzione comunitaria con il risultato del suo essere. Non lasciare indietro nessuno, prendersi cura, agire in una prospettiva comune sono le radici da cui si genera un senso di appartenenza, il rispetto dell'altro, l'inclusività. Non riesco a non pensare a questo in relazione a questo lavoro di Ivano Nardi. Che qui non è pilastro, ma pretesto, banco di prova, stimolo per confrontare il senso di reale comunità che fra musicisti improvvisatori stenta a prendere corpo, nel suo essere continuamente falcidiato da precarietà, marginalizzazione e senso di impotenza. Qui, fra questi suoni, risiede una concreta ragione di esistenza per la fragilità, la poesia, il rispetto. Un dono che ci concediamo in questi tempi di separazione: un altro possibile racconto di chi potremmo essere."
A mio avviso l'ultima grande opera nata in circostanze semi - analoghe di profondo stravolgimento e alienante trasformazione geo politico - socioculturale, è stato l'ambizioso E(x)stinzione degli Enten Eller d'Ivrea: un lavoro per gruppo, orchestra e guest - registrato rigorosamente dal vivo il 29 marzo del 2012 all'Open Jazz Festival d'Ivrea - con stralci e momenti di poesia e denuncia socio - politica.
Ivano Nardi mi ha onorato coinvolgendomi in questa anteprima, che ho voluto trasformare in una breve presentazione scritta - senza troppo svelare il contenuto dell'opera - evitando l'ovvietà della recensione. Il Disco è Cultura se è in grado di interpretare il presente per restituirci nuovi stimoli e spunti di riflessione, utili per elaborare le soluzioni che ci sono necessarie per affrontare i problemi della contemporaneità.
Amicizia, cooperazione e condivisione di idee creative, istanze sociali, ragioni spirituali - sincretismo e comunioni artistiche e culturali - possono sostituire la rabbia e la frustrazione; le figlie cattive della disillusione. In tal proposito ho il piacere di ricordare l'insegnamento che ci è pervenuto in eredità dal maestro Giorgio Gaslini: "trasforma, se puoi, la confusione in un lieve paradiso di suoni"
Link consigliati:
Per ascoltare in anteprima alcune tracce streaming di USCITA di EMERGENZA - Duets for One/ Visionary Meeting allego l'account SoundCloud del musicista:
https://soundcloud.com/ivano-nardi