Ecco
il resoconto di una mia lettura , o meglio, non una recensione ma più tosto una personale e intima riflessione da lettore onnivoro,
oserei dire sentimentale poiché sono solito innamorarmi sovente delle storie
narrate nei romanzi , sopratutto se c'è il colpo di fulmine, e per certi versi un analogia con la mia vita.
La scrittura analitica e psicologica di Moravia è cosa nota e La Noia non si discosta
dal bellissimo Gli Indifferenti , va detto che vi è un che di
esistenziale, e nel contempo morale , in ogni caso è una critica al mondo
borghese ma anche all'alta società del dopo guerra.
Il tema del mal di
vivere attraverso il tedio della noia più esistenziale e anaffettiva ,
per certi versi mi è appartenuto, anche perché in questo caso si parla
di un giovane pittore, Dino , il resto sicuramente molto meno visto la
mia estrazione contadino proletaria. Va detto che Il giovane pittore è
sfuggente nei confronti di una madre possessiva e di un mondo edificato attraverso un
auto compiaciuta ricchezza, atteggiamento tipico dell'alta borghesia , inoltre viene
sottolineata l'incapacità di comunicazione con il sesso femminile
coetaneo. Vista l' incapacità di far
vivere la propria pittura , egli trova l'alibi nel tedio di tutto e nell'esistere
stesso nella realtà, attraverso anche l'amore che nutre per Cecilia, una
ragazza di estrazione inferiore, modella di pittori ma aspirante
attrice e sessualmente libera , tuttavia come Dino priva di responsabilità e consapevolezza
Un logorroico individuo pedante che incontra una pratica ragazza che vive in
funzione dei propri piaceri o bisogni, in quanto naturale, spontaneo che si traduce in un
incosciente vivere strumentale e strumentalizzante a secondo del momento, imbastendo più relazioni.
Un
meccanismo perverso si instaura tra i due, Dino la vuole amare solo per
il piacere del possesso in maniera tale di giustificare un tedio tale
da non percepire Cecilia come concreto innamoramento , salvo poi
riprendere l'equilibrio frantumatosi con la pittura .Un discorso
macchinoso sorretto dalla ragazza perché tutto sommato divertente e insolito, e perchè le piace la
situazione , difatto, interrogata in tal proposito, sulla natura di questa ambiguità non si pone alcun perché , se non un
laconico e inespressivo intrigante piacere. Non vado quindi oltre ,
la trama non va completamente svelata perché è avvincente , in grado di
sorprenderci tutti, e per quanto possa ancora oggi essere
attuale, può seriamente indurre il lettore ad una profonda riflessione sulla decadenza di un ordine etico e naturale del rispetto , necessario per ogni rapporto e interscambio di natura umana, nel privato come nel sociale. La Noia parla di un individuo senza strutture , appoggi, completamente
alienato dalla vita sociale e dalla modernità E' un ritratto
profondo, addirittura spietato sui fallimenti e le delusioni di un
giovane pittore senza infamia e lode viziato, consapevole di un
agiatezza sociale che odia e rifiuta , seppur non vi rinunzia per mancanza di virtù e carattere, un uomo irrisolto che mostra il suo limite rifiutando la figura stessa della donna, la madre , così come l' oggetto dell'amore , non ultimo, musa , nella costante presenza di Cecilia. Il limite morale del personaggio in esame però ha del tragico poichè corrisponde ad una vita che si perde in verità nell'ossessiva ricerca di un opposto
irraggiungibile , ovvero Cecilia, una figura assai più ipocrita e priva di etica ma con una personalità forte e definita, in quanto strumentale , ed è proprio per tale motivo che l'arte del pittore resta inespressa in una pittura mai nata. Il ritratto di una generazione spregiudicata in quanto priva di valori, sopratutto nell' assenza di consolidare un qualsiasi merito sociale , che si traduca in un desiderio di realizzazione di presente attraverso un progetto che goda di una concretezza più matura e pragmatica.
Concludo
dicendo che La Noia è un romanzo che andrebbe letto cercando di guardare anche un po se stessi e il proprio
vissuto , poiché in questo romanzo è possibile scorgere molti punti in
comune con le nostre attuali vite, sopratutto se messe in relazione con la società di oggi ,
seppur il nostre presente è di fatto temporalmente lontano dalla storia sviscerata da Alberto Moravia.
My Ideal Blog : global artistic fusion 2.0 è un contenitore di storie e visioni di Arte e Cultura. La scrittura come forma di condivisione del bello, tra vecchi e nuovi percorsi artistici e culturali. Un blog ideato e progettato da Patrizio De Santis - Lupo
My Ideal Blog : Globalartisticfusion.blogspot.com di Patrizio De Santis Patrizio De Santis è titol
- Patrizio De Santis
- Montalto delle Marche, AP, Italy
- Questo blog è nato come se fosse un'isola felice dove sperimentare una scrittura personale e condividere le mie passioni con qualsiasi internauta interessato alla bellezza. La sua dinamo propulsiva è la passione e l'amore per l'Arte. Ho realizzato uno spazio libero e autogestito, impostando tale contenitore come se fosse un potenziale Magazine cartaceo di approfondimenti culturali e artistici. Global Artistic Fusion è una sintesi della mia ricerca popolare e culturale: un mondo che vi offro nel My Ideal Blog 2.0
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