My Ideal Blog : Globalartisticfusion.blogspot.com di Patrizio De Santis Patrizio De Santis è titol

La mia foto
Montalto delle Marche, AP, Italy
Questo blog è nato come se fosse un'isola felice dove sperimentare una scrittura personale e condividere le mie passioni con qualsiasi internauta interessato alla bellezza. La sua dinamo propulsiva è la passione e l'amore per l'Arte. Ho realizzato uno spazio libero e autogestito, impostando tale contenitore come se fosse un potenziale Magazine cartaceo di approfondimenti culturali e artistici. Global Artistic Fusion è una sintesi della mia ricerca popolare e culturale: un mondo che vi offro nel My Ideal Blog 2.0

lunedì 18 marzo 2019

La Graine et le Mulet - Cous Cous, un film di Abdellatif Kechiche. (2007)

La Graine et Le Mulet - Cous Cous, un film di Abdellatif Kechiche (2007)


Cous cous (La Graine et le Mulet) è un film francese del 2007 scritto e diretto dal tunisino Abdellatif Kechiche, nato a Tunisi il 7 dicembre del 1960, e in seguito naturalizzato in Francia.
Stando al titolo originario La Graine et le Mulet , il regista ha realizzato questa opera come omaggio a suo padre poiché la traduzione corretta è difatti esplicita "Il grano (di semola) e il cefalo", l'ingrediente di base per un buon cuscus di pesce, che nella storia del plot è un elemento indispensabile per meglio comprendere il senso di tutto il film. 
La curiosità della curiosità, tuttavia resta che il regista in questo profondo tributo e omaggio alla figura paterna e alle radici, per circostanze sfavorevoli si vede costretto a stravolgere parte della lavorazione perché i due attori che originariamente avrebbero dovuto interpretare i ruoli fondamentali del film , vengono a mancare durante le riprese. 
Di conseguenza, a posteriori, la pellicola diventa anche un riscatto in onore di chi ha offerto il proprio contributo alla riuscita del lavoro, anche nella circostanza avversa del destino.

Il film è una produzione francese ed è stato girato a Sète e a Lattes, in Francia, dal 5 settembre 2005 al 16 gennaio 2006. Cous Cous narra essenzialmente le tristi vicende dello sfortunato Slimane, un magrebino  che fa il muratore ma con una situazione privata poco rosea, in quanto è un divorziato che si appoggia nell' albergo di proprietà dell' attuale compagna, e la figlia di lei, Rym, alla quale è molto legato.  
La ex moglie, dalla quale ha avuto diversi figli, è un ottima cuoca di cuscus, e per peculiarità tradizionale è solita organizzare festanti cene in cui si riunisce tutta la famiglia. Slimane però si trova costretto a rivedere drasticamente la sua vita che scivola sempre di più verso la povertà, perché per la sua età si trova costretto a dimezzare gli orari di lavoro ed è allora che tenta l' azzardo del cambiamento, cercando di trasformare una barca da rottamare ancorata nel porto in un ristorante dove servire il cuscus cucinato dalla ex moglie. Inizia questa nuova impresa con l'aiuto di Rym, e si impegna nel chiedere i permessi e i finanziamenti necessari, purtroppo invano visto l'estenuante serie di rifiuti burocratici. 

Molto coraggiosamente decide di preparare comunque il ristorante con l'aiuto dei figli, e di dare una cena "dimostrativa" dove invitare i vari funzionari dai quali dipende la realizzazione del progetto, e proprio in questa circostanza la fatalità giocherà ancora a sua sfavore ma l'intervento di Rym farà la differenza attraverso una spettacolare danza del ventre. Fin qui tutto sembra convergere verso una risoluzione favorevole, ma niente è come sembra [...] lascio il momento migliore del film, quello inaspettato, il più profondo e carico di significato agli occhi vergini di un possibile neofita. 
Per chi invece ne conserva la memoria, il mio suggerimento è di rispolverare uno dei migliori momenti della cinematografia del nuovo millennio, con il sentimento dell' empatia e della fratellanza tra i popoli, sopratutto in un momento storico e socio culturale come è quello che stiamo vivendo, di profonda e drammatica trasformazione. Cous Cous richiede il linguaggio dell' umanesimo per essere assimilato come pellicola testimone di un tempo presente, dove l' amore e l' umanità non devono assolutamente mai venire meno. Ho scritto questo servizio nella maniera più semplice e diretta possibile, il resto lo fa la visualizzazione di un buon home video.

Titolo originale La Graine et le Mulet

Lingua originale francese
Paese di produzione Francia
Anno 2007
Durata 151 min
Genere drammatico

Regia Abdellatif Kechiche
Soggetto Abdellatif Kechiche
Sceneggiatura Abdellatif 
Produttore Claude Berri
Produttore esecutivo Pierre Grunstein
Casa di produzione Pathé Renn Productions
Fotografia Lubomir Bakchev
Montaggio Ghalia Lacroix
Scenografia Benoît Barouh
Costumi Mario Beloso Hall
Trucco France Rossi


Habib Boufraes: Slimane 
Hafsia Herzi: Rym
Farida Benkhetache: Karima
Abdelhamid Aktouche: Hamid
Bouraouïa Marzouk: Souad
Alice Houri: Julia
Leila D'Issernio: Lilia
Abelkader Djeloulli: Kader
Olivier Loustau: José
Sabrina Ouazani: Olfa
Mohamed Benabdeslem: Riadh
Bruno Lochet: Mario
Cyril Favre: Serguei
Sami Zitouni: Majid
Mohamed Karaoui: Lafita
Henri Rodriguez: Henri 
Nadia Taoul: Sarah 






Nessun commento:

Posta un commento

KARU - Place Memory #1 - Trascendenze e nuove forme sonore e visuali nella Chiesa sconsacrata di Sant'Agostino a Montalto delle Marche

Introduzione: cenni biografici e background + metodo e processo di lavorazione del collettivo KARU  Per parlare di questo interessante pro...