My Ideal Blog : Globalartisticfusion.blogspot.com di Patrizio De Santis Patrizio De Santis è titol

La mia foto
Montalto delle Marche, AP, Italy
Questo blog è nato come se fosse un'isola felice dove sperimentare una scrittura personale e condividere le mie passioni con qualsiasi internauta interessato alla bellezza. La sua dinamo propulsiva è la passione e l'amore per l'Arte. Ho realizzato uno spazio libero e autogestito, impostando tale contenitore come se fosse un potenziale Magazine cartaceo di approfondimenti culturali e artistici. Global Artistic Fusion è una sintesi della mia ricerca popolare e culturale: un mondo che vi offro nel My Ideal Blog 2.0

venerdì 16 novembre 2018

Helmut Newton - Bisogna sempre essere all'altezza della propria cattiva reputazione




Bisogna sempre essere all'altezza della propria cattiva reputazione - Helmut Newton


Nella mia fotografia no c'è emozione. E' tutto molto freddo, volutamente freddo.

( Estrapolato dal libro di Claudio Marra " Fotografia e pittura del Novecento, Mondadori, 1999")

My Ideal Blog ha omaggiato il genio di Helmut Newton attraverso la sua storia e la sua opera, e chiude questa segmento dedicato alla fotografia nella moda con le provocazioni " tipiche dell'artista.
Questo Blog ritornerà più volte a trattare personaggi o tematiche legate al mondo dell'arte fotografica o dell'alta moda, lo farà pescando nel millenovecento. Personaggi come Pierre Molinier e Helmut Newton sono solo il primo passo verso delle nuove strade da percorrere tutti insieme.

Patrizio De Santis

Link you tube :

Helmut Newton : La fotografia al servizio della moda che rende Arte l' Eros e Porno Chic il desiderio.

Helmut Newton : La fotografia al servizio della moda che rende Arte l' Eros e Porno Chic il desiderio. Introduzione al servizio + biografia dell'artista, a cura di Patrizio De Santis.

La fotografia di Helmut Newton è un vero caso di arte fotografica creativa "popolare" moderno trans-generazionale che nel contempo si è mossa come "strumento" di rottura e di avanguardia.
Oggi My Ideal Blog, attraverso la mia "penna", ha intenzione di omaggiare il mondo di questo bravo
e geniale fotografo del millenovecento, per una serie di motivazioni che nell'insieme fanno la differenza; Helmut di fatto ha elevato la fotografia in ambito "glamour", ossia moda, cinema e spettacolo, ad Arte. Nel realizzare questo passaggio concettuale "materia POPolare elevata in forma d' Arte " egli è "genio e sregolatezza" poiché è stato anche oggetto di feroci critiche e accuse di misoginia e oltraggio alla pubblica moralità dei tempi, ha realizzato un caso capitalizzato in un risultato.
Helmut Newton ben consapevole di essere osteggiato dalla critica che conta, come anche dal sistema "politico " vigente nel mondo dello spettacolo e del circuito artistico degli Stati Uniti del secolo scorso, ha costruito la sua carriera proprio su questi giudizi controversi, spesso utilizzando l' immagine di cattivo ragazzo in una forma del tutto speculare ai fini artistici; per intenderci, dietro alla fotografia c'era la visione di un uomo " politicamente scorretto " ma  sopratutto profondamente intelligente e raffinato, e questo a tal punto che per la sua arte è stato coniato il termine " Porno Chic" Oggi possiamo affermare, con il senno del poi, che la portata trasgressiva del suo immaginario risulta il frutto di un lavoro molto elegante, studiato nei minimi dettagli e dal tocco professionale impeccabile... Helmut ha buongusto da vendere.
La sua fama si consolida tra la fine degli anni sessanta e il primo lustro dei settanta, per poi crescere vertiginosamente in seguito, con gli anni ottanta. In principio Newton si limita ad introdurre nella sua fotografia elementi legati al mondo del sado-masochismo e del voyerismo, giocando molto con le ambiguità sessuali. Questa prima fase di carriera è interessante perché oltre all'utilizzo dei corpi delle donne in atteggiamenti erotici, la differenza la fa la tensione sessuale del contorno, per intenderci le luci e la camera d' albergo, gli oggetti e il mobilio. 
In seguito, con l'avvento dei settanta e la crescente popolarità, il fotografo è oggetto di accuse e feroci contestazioni del movimento femminista, e negli anni ottanta, entrando definitivamente nel mondo della moda e della " fashion culture " il rapporto con il pubblico femminile va a deteriorarsi sempre di più per via del lavoro svolto su soggetti femminili molto forti e muscolosi, che riflettono anche 
un desiderio represso e ossessivo. Gli anni ottanta di Helmut Newton vengono giudicati degradanti e offensivi verso il mondo della donna, in quanto manipolata, utilizzata e rappresentata completamente priva di dignità.
In tutto questo arco di tempo che va dai primi anni settanta ai primi anni novanta, lo stile creativo di Helmut Newton attraversa le evoluzioni sociali e di costume dei tempi ma di fatto il fotografo resta un precursore di una tipologia di edonismo voyeristco assai raffinato, dove c'è un attento studio e una ricerca certosina del dettaglio più che che pertinente, concreta e tangibile, volendo definire il tutto, il suo è stato un obbiettivo che ha favorito l' ascesa di un mondo che egli stesso ha contribuito a creare e far crescere : il settore della Moda, con la M maiuscola.
Il gusto beffardo e provocatorio dello "scandalo" è parte del gioco fin dai tempi del libro " White Woman" del 1974, dove le accuse di razzismo creano il "caso" mediatico da sfruttare come cassa di risonanza, difatti le
dichiarazione lasciate ai posteri sono un astuto esempio di " manipolazione mediatica " - White Woman è un titolo meraviglioso e non ha nulla che non vada, è bellissimo ... tanto più che non c'è neanche una donna nera in tutto il volume. - in sintesi Helmut aveva capitalizzato una forma spettacolare di provocazione basata sulle ambiguità, e lo si evince anche da un'altra dichiarazione rilasciata ai media - bisogna sempre essere all'altezza della propria cattiva reputazione -
Spesso la fama di ambiguo provocatore e geniale manipolatore hanno offuscato il raffinato sunto della sua arte nell'ambito della ricerca fotografica nel mondo della moda, ma la scuola di Newton vanta anche molti epigoni, e in qualche modo possiamo dichiarare che egli è un maestro che segna con il proprio obbiettivo un punto fermo che fa da spartiacque tra il prima e il dopo.

Helmut Newton ( la biografia)

Helmut Neustdater nasce nel 31 ottobre del 1920 a Berlino, nel quartiere di Schoeneberg da famiglia ebrea, rispettivamente Klara e Max, proprietari di una fabbrica di bottoni. Newton è dunque lo pseudonimo che il futuro artista decide di adottare dopo essersi culturalmente formato nelle borghesia berlinese degli anni venti e trenta, considerando che frequenta la scuola americana locale, e già a 12 anni si interessa del mondo della fotografia, e dal 1936 inizia l'apprendistato con la fotografa tedesca Elsie Neulander Simon " III de Yva". In seguito all' emanazione delle leggi razziali da parte del Terzo Reich, il giovane raggiunge l' Australia. Lascia la Germania nel 1938, raggiunge Trieste con il piroscafo " Conte Rosso " e si rifugia a Singapore, prima di essere espulso dalle autorità britanniche in quel di Sydney, in Australia, dove viene internato in un campo di concentramento, il " Tatura" di Victoria, fino al 1942. Helmut, forse per necessità di "rinascita" e riscatto abbandona del tutto il cognome Neustdater in favore di Newton, nel 1948 si sposa con la nota fotografa Alice Springs e inizia a lavorare per la rivista Playboy.
Negli anni sessanta si trasferisce a Parigi e entra stabilmente nel settore dell' alta moda attraverso un
prestigioso apprendistato da fotografo professionista per i magazine Vogue, Elle, Vanity Fair, G.Q, Max, Marie Claire e Harper's Bazar.
Nel 1970 la sua produzione rallenta a causa di un infarto ma la popolarità, al contrario, cresce,  sopratutto per il suo nuovo approccio "erotico - urbano " ma anche per la fama di uomo ambiguo e spregiudicato. Una caratteristica vincente che di provocazione in provocazione lo porta ad essere oggetto di feroci contestazioni da parte delle femministe, e nel contempo ostracizzato dalla stessa critica di settore e non ultima la società dell'alta borghesia, il più delle volte puritana e conservatrice.
Dal 1980 in poi, una serie di lavori catalogati con il titolo Big Nudes segnano la vetta e l' apice artistico del suo stile, a tal punto che grazie al successo di questo lavoro concettuale si aprono diverse opportunità  con stilisti che hanno fatto la storia della moda, Cocò Chanel, Gianni Versace, Yves Saint Laurent e molti altri, fra cui Dolce e Gabbana ai loro esordi.
Nel corso del tempo che va tra gli anni ottanta e novanta, Newton ha modo di lavorare in svariati ambiti, dalla musica al cinema, dove il suo occhio riesce a immortalare tutto ciò che gli altri non sanno cogliere, molti di questi scatti sono tuttora esposti in musei.

Helmut Newton muore in un incidente stradale nel 23 gennaio del 2004, a West Hollywood, Los Angeles, schiantandosi con un Suv Cadilac davanti al celebre Hotel  Chateau Marmont.
Le spoglie dell' artista si trovano nell' area ebraica del cimitero Fridenau, a Berlino, qualche metro distanti dalla diva teutonica per eccellenza Marlene Dietrich


KARU - Place Memory #1 - Trascendenze e nuove forme sonore e visuali nella Chiesa sconsacrata di Sant'Agostino a Montalto delle Marche

Introduzione: cenni biografici e background + metodo e processo di lavorazione del collettivo KARU  Per parlare di questo interessante pro...